Discorsi vuoti
in parole già riempite
di libri già letti
di film già visti
itinerari noti
percorsi itineranti
girano attorno al frastuono intorno
Chi si dissocia della realtà
non è dissociato
non sempre
forse solo non gli piace
quel che attorno vede
Tu prepari il tuo caffè
Un nuovo giorno
un altro giro
lo stesso giro
anche se cambi rotta
Finestre aperte
porte chiuse
chiavi perse
cancelli socchiusi
muri sempre più alti
Tu prepari il tuo caffè
La gente parla
a volte straparla
fa la spesa
parla del tempo
si lamenta del caldo
riempie farmacie
Chi fa un passo indietro
e rimane in silenzio ad osservare
vede che gira il mondo
senza chiedersi perché girare
Tu prepari il tuo caffè
Organizzare le vacanze
piantine
mappe
altri programmi, date
orari, appuntamenti
Una vacanza non si organizza
Tu prepari il tuo caffè
Traffico impazzito
ci si uccide per un parcheggio
ci si vende per uno stipendio
Tu prepari il tuo caffè
Appuntamenti al buio
o sotto un lampione
tanto è sempre
la stessa canzone
un giro di boa
un’altra occasione
Tu prepari il tuo caffè
Il caos troverà
il suo ordine discreto
passerà un’altra stagione
in silenzio
o facendo troppo rumore
Tu prepari il tuo caffè
Io ho dimenticato di comprarlo.
Karen Lojelo
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